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Model's Lower Face

PEPTIDI BIOMIMETICI

La biostimolazione è un trattamento estetico medicale che può essere iniettivo e non iniettivo, che ha il fine ultimo di stimolare i fibroblasti (cellule presenti nel derma) a produrre fondamentali proteine strutturali della pelle quali collagene e elastina, deputate al mantenimento della tonicità e dell’ elasticità della pelle.

PEPTIDI BIOMIMETICI: Su di noi

Biostimolazione Iniettiva

Grande è la varietà dei dispositivi iniettabili per la biostimolazione.

Sono tutti a base di acido jaluronico, un polisaccaride naturalmente prodotto dal nostro corpo che, da una parte,  funziona da veicolo per altre sostanze biostimolanti, dall’altra svolge esso stesso una funzione di stimolazione sui fibroblasti e di idratazione profonda, grazie alla sua notevole capacità di legarsi a molecole di acqua.

Le sostanze immerse nell’acido jaluronico possono essere diverse in base all’inestetismo che andremo a trattare: aminoacidi, polinucleotidi, idrossiapatite di calcio e, ultima novità, i PEPTIDI BIOMIOMETICI, in grado di svolgere la loro azione anche su altre cellule, come i melanociti e le cellule muscolari, ad esempio. In base alla loro capacità di mimare l’azione di fattori di crescita o altre sostanze biochimiche, i peptidi biomimetici possono avere diverse funzioni:

  • stimolare la produzione di proteine strutturali del derma

  • inibire l’ iperproduzione di melanina

  • rilassare le fibrille muscolari e le miocellule del derma con effetto botox-like. 

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Le indicazioni a questo tipo di trattamento sono:

  • Prevenzione dell’aging e del fotoaging

  • Lassità cutanea

  • Fini rugosità della pelle

  • Discromia

  • Disidratazione profonda

PEPTIDI BIOMIMETICI: Testo

Biostimolazione Non Iniettiva

PRX T33 di WIQO è un peeling a base di acido tricloroacetico (TCA) al 33% associato ad una piccola quantità di perossido di idrogeno (acqua ossigenata). Il TCA è un acido forte che, ad alte concentrazioni, è in grado di dare ustioni dell’epidermide a tutto spessore. Il perossido di idrogeno modula la sua azione inducendo un’esfoliazione superficiale e agendo sul derma papillare con i seguenti effetti:

  • Stimola i fibroblasti

  • Favorisce l’angiogenesi (creazione di nuovi vasi sanguigni e conseguente ossigenazione dei tessuti)

  • Favorisce il rimodellamento della matrice extracellulare

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Gli effetti di questo peeling sono:

  • Esfoliazione superficiale (effetto immediato dopo la seduta e si traduce in una pelle molto più levigata e luminosa)

  • Pelle più compatta

  • Pelle più idratata

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PROCEDURA  DEL TRATTAMENTO

La pelle viene detersa con una soluzione sgrassante in modo da far penetrare al meglio il prodotto, subito dopo viene applicato PRX T33 nelle aree cutanee del viso, collo o decolleté e massaggiato energicamente seguendo i vettori di gravità che agiscono sulla pelle. Il prodotto viene riapplicato più volte in base all’entità del crono-fotoinvecchiamento o dell’inestetismo da trattare. L’acido viene infine rimosso con dischetti di cotone imbevuti di acqua e viene applicata la CREMA NUTRIENTE E IDRATANTE PELLI SECCHE di Wiqo che la paziente dovrà riapplicare a domicilio 2/3 volte al dì per 4/5 giorni. Il giorno seguente la paziente continuerà l’azione levigante del peeling con il FLUIDO LEVIGANTE di Wiqo. Le sedute vanno da 4 a 6, a seconda dell’inestetismo, a cadenza settimanale.

PEPTIDI BIOMIMETICI: Testo

Poliambulatorio Giardini Margherita
Via Santo Stefano 103, 40125 Bologna

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